Questa giornata non simboleggia solo la liberazione dell’Europa, ma anche l’importanza della neutralità permanente, armata e integrale della Svizzera. Pro Svizzera invita a cogliere lo spunto offerto dalla commemorazione della fine di una immane tragedia, per prendere coscienza del proprio ruolo storico quale modello di libertà, democrazia e pace, e per trarne le giuste conclusioni di fronte alle sfide attuali. I tempi odierni richiedono lungimiranza e consapevolezza dei propri punti di forza. Pro Svizzera esorta i responsabili politici, economici e militari a concentrarsi finalmente sulla Svizzera. In particolare, la politica di neutralità deve tornare a essere credibile e rispettata a livello mondiale. L’iniziativa per la neutralità offre l’opportunità di correggere gli attuali pericolosi errori commessi dalla Berna federale.
A quel tempo, le cittadine e i cittadini svizzeri erano disposti a compiere enormi sacrifici per difendere la libertà e la democrazia della Confederazione. Il pericolo che la Svizzera, quale Stato sovrano, venga nuovamente sacrificata a potenze straniere come l’UE e la NATO in nome del prestigio internazionale, di castelli in aria politici e della massimizzazione dei profitti di poche grandi multinazionali, è grande. Pro Svizzera, insieme ai suoi partner, mobiliterà tutte le sue forze per contrastare questi sviluppi negativi.