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Video-intervento di Zelenskyj a Palazzo federale: La Berna federale cade nella trappola delle pubbliche relazioni

Il governo ucraino ha chiesto ai servizi parlamentari di inviare un discorso video del suo presidente Volodymyr Zelenskyj all'Assemblea federale riunita durante la sessione estiva. Gli uffici del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati hanno approvato la richiesta di Kiev.

Per il movimento apartitico Pro Svizzera, questa azione di PR dell’Ucraina è una strumentalizzazione del Parlamento federale. L’approvazione degli uffici parlamentari competenti è una grave scorrettezza in termini di politica di neutralità. Il fatto che l’esibizione video si svolga durante una pausa, in modo che i parlamentari critici possano assentarsi senza suscitare scalpore, non è solo ridicolo – il Parlamento sta forse degenerando in eventi durante la pausa? – è anche una violazione della dignità dell’Assemblea federale.

Le azioni di PR non servono né a coloro che soffrono per la guerra né agli sforzi per porre fine a questo indicibile conflitto. La guerra di aggressione russa deve essere condannata – questo è un fatto. Ma la neutrale Svizzera deve concentrarsi sui buoni uffici in vista di una soluzione di pace, sugli aiuti umanitari e sulla ricostruzione. Favorire unilateralmente un capo di governo di una parte in guerra è politicamente stupido, sbagliato e inutile. Pro Svizzera mette urgentemente in guardia da questa trappola di pubbliche relazioni e condanna la gestione sprovveduta della neutralità svizzera. Inoltre, la questione ha il sapore amaro del sospetto che gli abolizionisti della neutralità nazionale, i turbo dell’UE-NATO e i sostenitori del trasferimento di prodotti bellici di produzione svizzera vi abbiano messo mano con l’intento di ammorbidire emotivamente l’opinione pubblica per le loro cause politiche.