Condividi post

Cosa facciamo per salvaguardare la neutralità della Svizzera?

Dr. Stephan Rietiker, Presidente Pro Svizzera, Membro del comitato d’iniziativas «Salvaguardia della neutralità svizzera»

Gentili signore, egregi signori

Anche se all‘inizio della guerra il Consiglio federale ha ceduto avventatamente alle pressioni dall’estero e si è unito alle sanzioni straniere senza pensarci due volte ora, fortunatamente, si è mantenuto saldo e ha chiaramente respinto tutte le richieste di forniture dirette o indirette di armi.

Lo ringraziamo per questo e lo rafforzeremo nella sua posizione a salvaguardia della neutralità svizzera. L’abbiamo incoraggiato con una lettera aperta pubblicata domenica scorsa in tutti i media domenicali della Svizzera. Troverete una copia della lettera aperta fra gli allegati della vostra cartella media.

Ma non ci fermeremo qui. Rivolgendoci al parlamento, invieremo il seguente messaggio: Pro Svizzera, con i suoi oltre 25.000 membri, ha la volontà incrollabile, la forza e le risorse necessarie per combattere con i referendum tutte le modifiche alla Legge sul materiale bellico che indeboliscono la nostra neutralità.

Per mostrare al parlamento svizzero come la pensa il popolo elvetico circa un possibile indebolimento della neutralità, lanceremo un‘imponente campagna all‘inizio della seconda settimana di sessione.
Vi informeremo, stimati rappresentanti dei media, su questa azione venerdì 3 marzo, con un breve comunicato stampa.

Ora siamo a Vostra disposizione per domande e ulteriori informazioni.