Condividi post

La Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPE-S) respinge l’iniziativa sulla neutralità: «La Commissione perde un’opportunità di politica estera.»

Lauterbrunnen, 27 maggio 2025 - La Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati ha deciso di raccomandare il rigetto dell'iniziativa popolare federale per la salvaguardia della neutralità svizzera (Iniziativa per la neutralità).

Che cosa vuole l’iniziativa popolare?

L’iniziativa per la neutralità vuole, con l’articolo 54a, sancire concretamente nella Costituzione federale la neutralità svizzera, affinché questo termine non possa essere interpretato a piacimento:

  1. La Svizzera è neutrale. La sua neutralità è permanente e armata.
  2. La Svizzera non aderisce ad alleanze militari o difensive. È fatta salva una collaborazione con tali alleanze in caso di aggressione militare diretta contro la Svizzera o in caso di atti preparatori in vista di una simile aggressione.
  3. La Svizzera non partecipa a scontri militari tra Stati terzi e non adotta neanche misure coercitive non militari nei confronti di Stati belligeranti. Sono fatti salvi gli obblighi verso l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e i provvedimenti volti a impedire l’elusione delle misure coercitive non militari adottate da altri Stati.
  4. La Svizzera si avvale della propria neutralità permanente per prevenire e risolvere i conflitti e offre i propri buoni uffici in qualità di mediatrice.

L’essenza unica della neutralità svizzera

La neutralità svizzera, ossia la neutralità permanente, armata e integrale, è lo strumento più importante per garantire la pace al nostro paese. Ciò vale soprattutto per i tempi odierni. Essa garantisce che un nemico non attacchi la Svizzera. Tuttavia, i presupposti per questa prevenzione della guerra sono la credibilità, l’affidabilità e la fiducia nella politica di neutralità della Svizzera.

La Svizzera deve posizionarsi a livello mondiale

La credibilità a livello mondiale della Svizzera quale paese neutrale, comprende anche la rinuncia a mezzi coercitivi non militari (sanzioni economiche, sanzioni diplomatiche, restrizioni di viaggio, ecc.).
Solo una neutralità integrale, che in caso di crisi possa essere imposta con mezzi militari propri, è credibile e viene rispettata dagli altri Stati.

La questione fondamentale: neutralità credibile o guerra?

La Svizzera ha un’alternativa: la neutralità integrale o la guerra? Solo attraverso la neutralità integrale la Svizzera può evitare di essere coinvolta in guerre. Solo così la Svizzera non è belligerante per nessuno. Non è amica di nessuna delle parti in guerra, ma non è nemmeno nemica. Questo la protegge da un attacco al nostro paese.