«Leggi straniere, giudici stranieri, pene straniere: cose che si vedono solo nelle colonie»
Magdalena Martullo-Blocher, consigliera nazionale dell’UDC e direttrice della Ems, mette in guardia contro una progressiva perdita della democrazia diretta, il crescente potere dell’amministrazione e una marea di regolamentazioni che mette a dura prova anche le grandi aziende. La Svizzera rischia la sua sovranità e la sua efficienza economica.
«Costi miliardari, incertezza del diritto e perdita di controllo – questo non è un affare, è un rischio»
Che si tratti di accordi sull’energia elettrica o di norme alimentari: Martullo-Blocher vede pericoli concreti per la sicurezza dell’approvvigionamento e per le piccole imprese. La Svizzera paga troppo, rinuncia a troppo e non ottiene nulla in cambio.
«Controllori stranieri, nuove norme e nessun diritto di parola – questa è dipendenza»
Critica un regime di controllo che arriva fino alle cucine da campo dell’esercito e mette in guardia dalle sanzioni in caso di qualsiasi violazione del diritto dell’UE. I trattati non garantiscono alcun diritto di partecipazione, ma creano nuove dipendenze – e il popolo deve opporsi.
L’intervista completa è stata pubblicata in tedesco sul quotidiano Neue Zürcher Zeitung.