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375ʼ000 cartoline postali per la preservazione della neutralità svizzera!

Come già annunciato in occasione della conferenza stampa del 28.2.23 al Centro Media di Palazzo federale, Pro Svizzera ha lanciato una grande campagna all‘indirizzo di tutti i parlamentari federali, per preservare la neutralità svizzera e contro l‘ammorbidimento della legge sul materiale bellico.

Nei prossimi giorni, circa 375.000 cartoline saranno inviate a Palazzo federale da cittadine e cittadini impegnati di tutta la Svizzera. Saranno indirizzate a tutti i membri del Consiglio degli Stati e del Consiglio nazionale.

Con le cartoline, le cittadine e i cittadini preoccupati chiedono ai parlamentari di preservare la neutralità elvetica e quindi la sicurezza, la pace e la libertà della Svizzera. Le camere federali sono invitate a non accettare alcun ammorbidimento, e certamente non un ammorbidimento retroattivo, della legge sul materiale bellico. La Svizzera dovrebbe invece tornare al suo ruolo comprovato e riconosciuto di mediatrice di pace credibile e neutrale e di fornitrice di servizi umanitari. Pro Svizzera si aspetta inoltre, che i parlamentari respingano con forza le interferenze esterne. Non è accettabile che l’ambasciatrice ucraina a Berna imponga alla Svizzera cosa deve fare in termini di politica di neutralità. Allo stesso modo, va respinta la prevista visita di politici ucraini che chiedono alla Svizzera di fornire materiale bellico, anche attraverso terzi. Pro Svizzera condanna questa messinscena dell‘amministrazione Biden.

Pro Svizzera è convinta che, in vista delle prossime elezioni federali del 22 ottobre 2023, questa
campagna sia un segnale importante affinché i parlamentari si rendano conto di come la pensano i loro
elettori e di cosa si aspettano dai propri consiglieri nazionali e consiglieri agli Stati.

Qui potete trovare un campione della cartolina.